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Introduzione

Il mondo è popolato da un’infinità di persone, un’infinita combinazione di caratteri e personalità.
Quello che ha sempre attratto la mente umana sono le persone estreme, che vivono sul confine, estremamente nere o bianche. Sono rare, mosche bianche ed è anche per questo che interessano e incuriosiscono le masse.
Idealmente in questo “libro” scavo nell’anima di 4 persone non esistenti ma create nel mio immaginario. Ognuna di esse è speciale alla sua maniera e il fatto di confrontare caratteri così diametralmente opposti tra di loro lascia un vago senso di stupore.

In breve: il “libro” è un’intervista con svariate domande a 4 persone che rispondono in modo schietto e sincero, senza peli sulla lingua a domande che ognuno di noi in cuor suo si è già posto.

Buona lettura

Syd


I 4

Luca

Nome comune per un tipo comune, dei 4 rappresenta lo standard con il quale paragonare gli altri.
Destinato ad avere una tipa standard in una vita standard. Abituato alle gite fuori porta della domenica con tanto di caravan,moglie, figli e cane al seguito.


Wayne

Wayne è il classico bullo della situazione, ha un’altissima stima di se stesso e considera gli altri nullità o poco più. È un narciso convinto e talmente preso com’è di se stesso non si rende nemmeno conto di quello che succede attorno a lui.
Destinato a vita da single o di stare con ragazze estremamente povere nello spirito che ridono in continuazione per ogni cazzata e che non sanno nemmeno qual’è la capitale della Svizzera

Gianpaolo

Classico asfissiante leccaculo mortone. Schiavo e succube delle donne ed inevitabilmente sfigato.
Ha il coltello dalla parte della lama.
Destinato a essere usato e sfruttato. Unica chance per lui trasferirsi in Thailandia

Etan

Classico maschilista che non sopporta le donne tranne sua madre. I suoi interessi sono gli sport e tutto il resto è superfluo.
Destinato a non cuccare mai (nemmeno in Thailandia), probabilmente gay o segaiolo convinto.



L’intervista

1. Qual’è il tuo nome d’arte?

Luca: Non ho nomi d’arte, sono semplicemente un tipo.

Wayne: Gallo stallone, se nascevo a Roma mi avrebbero sicuramente chiamato “Romolo lo sfondatore di Roma.

Gianpaolo: Dimmi qual’è il tuo piuttosto, una tipa stupenda come te si chiamerà sicuramente Jessica, Vanessa o SaraH.

Etan: Gli amici mi chiamano “ghialinon” ma non è corretto, pollo suona meglio, sempre di pollame trattasi.


2. Cosa deve avere una donna per interessarti?

Luca: Deve essere intelligente, simpatica, leale e magari anche carina.

Wayne: Una 5° di reggiseno, il free pass per il Vanlla e si deve pulire bene le scarpe prima di salire sul mio bolide.

Gianpaolo: Basta che respiri (classico) e anche se si reggesse in piedi non sarebbe male..

Etan: Se le dico “ciao” e lei si gira penso “merda ci sente”. Se poi addirittura risponde penso “merda, parla pure”. Per fortuna la maggior parte delle volte o sono sorde o mi snobbano alla grande.

3. Qual’è la frase che ti rivolgono più frequentemente le donne?

Luca: Ciao, hai d’accendere?

Wayne: Quanto vuoi? Molte non mi rivolgono nemmeno la parola perché mi ritengono irraggiungibile.

Gianpaolo: Mi chiedono di pagarle da bere perché lo sanno che ogni loro desiderio per me è un’ordine.

Etan: Scusa se ti ho schiacciato il piede, e poi finisce tutto li.

4. Qual’è invece la frase che tu dici più spesso alle ragazze?

Luca: “scusa, hai d’accendere?”

Wayne: “non darmi il tuo numero perché ho la memoria del natel piena”.

Gianpaolo: “sei stupenda, mi abbagli, grazie d’esistere”.

Etan: “scusa è la tua amica quella o ti hanno vomitato sulla sedia?”

5. Cosa deve avere un ragazzo per interessare una ragazza?

Luca: Deve essere intelligente, simpatico leale e carino (senza magari)

Wayne: I cerchi in lega, un fisico che He Man impallidisce, un apparato riproduttivo e un conto corrente come i miei.

Gianpaolo: Deve essere sempre essere a sua completa disposizione

Etan: Abitare nel raggio di 500m dal centro commerciale più vicino.


6. Se poi scopri che lei è occupata che le dici?

Luca: Bene, sono felice per te

Wayne: Non voglio che anche te molli lui per me, sono un uomo di mondo e di tipe come te è piena l’aria, non scomodarti.

Gianpaolo: Ero sicuro che una ragazza stupenda come te fosse già impegnata.

Etan: Ma lui lo sa?


7. Che le dice se invece lei è libera?

Luca: Anch’io

Wayne: Pensi di essere all’altezza? Sai pulire una macchina almeno?

Gianpaolo: È il destino che ci ha fatto incontrare….

Etan: Comprensibile….


8. E se poi se ne va che gli dici?

Luca: Ciao, buona serata.

Wayne: Peggio per te, non “saggerai” mai la vita a pieno.

Gianpaolo: Ti posso accompagnare? Sento già la tua mancanza.

Etan: Ora c’è mooooolto più spazio.


9. Che le dici per portartela a letto?

Luca: Vuoi venire a casa mia? Ho nolleggiato un po’ di DVD

Wayne: “Snap” (rumore causato dallo schiocco delle dita)

Gianpaolo: Ho tutti i CD dei Backstreet boys a casa e non riesco a non commuovermi guardando “Dirty Dancing”

Etan: È inutile che cerco di portarti a letto perché si vede benissimo che sei frigida. La mia frase preferita comunque resta “quanto vuoi?”


10. Potresti in un solo gesto render tristi e/o furibonde tutte le ragazze?

Luca: Non ne ho il motivo di farlo.

Wayne: Basta che bacio una ragazza a caso e tutte le altre schiatterebbero dall’invidia.

Gianpaolo: Non ne sono capace

Etan: Il solo fatto che sono donne non è sufficiente? Comunque basta dire che Di Caprio se la fa con Ricky Martin oppure incendiare l’H&M o la boutique di Swarowsky.


11. E per renderle felici che bisogna dire o fare?

Luca: Le regalerei dei fiori

Wayne: Basta che le dedichi una rapida occhiata.

Gianpaolo: Togliersi la giacca e metterla sopra una pozza per evitare chi i suoi magnifici piedi vengano a contatto con volgare fango.

Etan: Impossibile e comunque non ne ho il motivo.


12. Se vedi una ragazza ben truccata e vestita cosa gli dici?

Luca: Stai molto bene

Wayne: Ti illudi forse di avere più possibilità con me conciata così?

Gianpaolo: Luce dei miei occhi, vorrei essere il tuo rossetto per poter provare l’emozione di venire a contatto con le tue splendide labbra.

Etan: Potevi almeno tagliarti i baffi


13. Cosa dici a una ragazza che continua a fissarti?

Luca: Vado a presentarmi.

Wayne: Se tutte le volte che una tipa mi fissa dovrei dire qualcosa tornerei a casa senza un filo di voce.

Gianpaolo: Stà fissando proprio me? Se il cuore regge andrei a pagarle da bere.

Etan: Penserei “un’altra che vuole il passaporto”, le griderei stizzito “Problemi? Vuoi una foto?”


14. Una ragazza all’improvviso sviene davanti te, che fai?

Luca: Le prendo il polso e chiamo il 144

Wayne: È normale per me, spero solo che cadendo non mi sporchi la mia camicia di raso da 300.- nuova di pacca.

Gianpaolo: Mi getto su di lei ed eseguo la respirazione bocca a bocca.

Etan: Faccio finta di non vederla e ci inciampo cadendogli rovinosamente sopra con le ginocchia e i gomiti (stile wrestling)


15. La tipa dei tuoi sogni se la fa con il tuo migliore amico, che le dici?

Luca: Pazienza, sono felice per loro.

Wayne: Di solito sono io a prestare le tipe ai miei amici.

Gianpaolo: Chiedo i minimi dettagli sessuali al mio amico e poi vado a riferire tutto a lei.

Etan: Tipa dei miei sogni? Amici?


16. Descrivimi la serata tipo da passare con la ragazza.

Luca: Cenetta romantica in un posticino romantico, poi disco e per finire passeggiata in riva al lago mano nella mano al chiarore della luna.

Wayne: La porterei al Ritz dove ho un tavolo perennemente riservato; durante il viaggio le farei sentire il rombo causato dal marmittone da 2300.- appena montato. Dopo cena al casinò e mentre io me ne stò a sbancare al tavolo del black jack lei si affretta a portarmi cocktail ghiacciati e sigari. Per finire in disco ma lei resta al vestiario a controllare che nessuno sfiori la mia giacca di pelle di daino da 1800.- nuova di pacca. Il giorno dopo dovrebbe pulirmi la macchina.

Gianpaolo: Wow, sarebbe un sogno! Tutto quello che va bene a lei va bene anche a me.

Etan: Arriverei in ritardo di un’ora, vestito dal lavoro, dopo un’abbondante aperitivo al bar. La porterei al Mac Drive e poi la lascerei li perché probabilmente ne avrei già pieni i coglioni della sua presenza.


17. Cosa le regaleresti?

Luca: Un bell’anello

Wayne: La mia presenza dovrebbe essere più che un regalo, se proprio dovrei farle un regalo le regalerei un olio per i miei muscoli così potrebbe divertirsi a spalmarmelo.

Gianpaolo: La luna se fosse possibile. Le comprerei la cosa più costosa da Swarowsky.

Etan: Un passamontagna per lei e un paio di pamir per me.


18. Decidi di portarla al luna park, che intrattenimento scegli?

Luca: La ruota panoramica

Wayne: Starei tutta la sera alla macchina dove si tirano i pugni per mostrarle tutta la potenza che ho in corpo.

Gianpaolo: Passerei la serata al tiro a segno per poter vincere il giga pupazzo “Didols” per lei.

Etan: Sull’autoscontri, in macchine separate ovviamente e continuerei a tamponarla con violenza.


19. Ti dimentichi del vostro anniversario, che dici per farti perdonare?

Luca: Scusa amore, riuscirò mai a farmi perdonare?

Wayne: Scusa, è che oggi scadeva l’abbonamento alla palestra e non c’era più spazio nella mia agenda per scrivere altro.

Gianpaolo: Come vola il tempo amore mio, mi tatuerò la data per non dimenticarmi.

Etan: E cosa c’è da festeggiare? Festeggeremo poi al giorno dei morti.


20. Decidi di regalargli un cucciolo, di cosa?

Luca: Un gattino

Wayne: Visto che sono quasi illegali sicuramente un pit bull già addestrato ai combattimenti.

Gianpaolo: Un dolcissimo pappagallino addestrato a dirle tutte le mie frasi d’amore appositamente preparate per il mio tesoro.

Etan: Una capra, almeno non sentirei più quel suo odioso profumo.


21. Ci siamo, lei è incinta e te lo dici, che le dici?

Luca: Amore, speriamo che prenda i tuoi occhi e la mia bocca, la tua dolcezza e la mia sensibilità.

Wayne: Se prende tutto da me sarebbe perfetto ma qualche gene lo dovrai dare pure te purtroppo.

Gianpaolo: Speriamo che prenda tutto da te.

Etan: Speriamo che prende tutto da me altrimenti dovremo venderlo.


22. Devi chiederle di sposarti, che le dici?

Luca: Tesoro vuoi sposarmi?

Wayne: Oh, senti un po’, sabato prossimo il vanilla è chiuso e i soci non ci sono, non so che fare, che ne dici se ci sposiamo che è trendy?

Gianpaolo: Luce dei miei occhi, vuoi passare la vita con me finché morte non ci separi? Io e te, te e me forever and ever and aver and ever……

Etan: Devo proprio? Oh, senti un po’, è meglio che ci sposiamo così paghiamo meno tasse e finalmente tuo padre mi darà la famosa dote che tanto va ostentando.


23. Per vie traverse vieni a sapere che lei ti ha tradito….

Luca: Devo parlarle e scoprire che nasconde nel suo cuore.

Wayne: Impossibile, non ho sosia chi io sappia.

Gianpaolo: Cerco di ricordarmi come si fa il nodo scorsoio quando me l’hanno insegnato nelle giovani marmotte, ma poi visto che non me lo ricordo la perdono.

Etan: Ah, è la volta buona che me la tolgo dalle palle! Presentatemi lui che gli pago da bere e può pure dare una mano a portare via le cianfrusaglie di mia moglie.


24. E se invece sei tu a tradire, che le dici?

Luca: È stato uno sbaglio, una sbandata.

Wayne: Anche questa settimana il Vacilla era chiuso e i soci evaporati. Dato che c’eravamo già sposati non mi restava altra scelta, mi annoiavo. E poi è giusto dare una speranza a quell’orda di donne che stravedono per me non trovi? E poi piantala, che sarà mai?

Gianpaolo: Mi hanno buttato il GHB nel bicchiere e poi mi hanno legato per costringermi.a farlo.

Etan: Non mi ero neanche accorto che non eri tu; sai una vale l’altra.


25. Sei sul letto di morte, dai le ultime raccomandazioni.

Luca: Abbi cura dei pargoli

Wayne: Hai comandato la bara in oro massiccio tempestata di diamanti vero? E per la canzone in chiesa? Ti ha chiamato Vasco? La macchina è meglio che la mandi al macero, con te è sprecata.

Gianpaolo: Devi ucciderti appena io sono morto, la tua vita non può avere senso senza di me.

Etan: Oh, fino all’ultimo rompi le palle…sei stata la donna della mia vita, dillo pure tu a mia madre.


26. E se invece è lei ad andarsene?

Luca: Buon riposo tesoro, ti raggiungerò.

Wayne: Devi essere felice perché stai rendendo felici un sacco di tipe che mi stanno aspettando qui fuori.

Gianpaolo: Porterò la bara tutto da solo.

Etan: Ti sei dimenticata di portare fuori la spazzatura prima di essere ricoverata.


27. Che ricordi hai dell’infanzia?

Luca: Nulla di particolare, ero bravo a imitare Rin tin tin e a fare personaggi politici in plastilina.

Wayne: A 8 anni hanno dovuto mettermi la museruola per evitare di venire continuamente assalito dalle compagne. Dopo l’ora di noto e ginnastica mi hanno assegnato una doccia privata per non far venire i complessi di inferiorità ai compagni.

Gianpaolo: Spendevo l’intera paghetta per comprarmi il “Cioè” ed essere aggiornato e in grado di intavolare discussioni con le compagne.

Etan: Mi piaceva quando giochevamo a Hockey: adoravo fare cross check alle compagne e tirare slapshot altezza denti quando una di loro giocava in porta.


28.E il primo bacio?

Luca: In passeggiata, sul bus

Wayne: Con la lingua? A 10 anni (o a 9?) la maestra di educazione sessuale (ex miss sottoceneri) mi baciò davanti a tutta la classe per mostrare la tecnica esatta.

Gianpaolo: Lo ricevetti in cambio di tutti i “Cioè” che avevo comprato

Etan: Quello stupido gioco della bottiglia…era un ricordo che volevo rimuovere. In 7 mi tenevano fermo, le staccai un pezzo di labbro.


29.E la prima volta?

Luca: In campeggio

Wayne: La maestra d’asilo (ex miss sottoceneri, ci tengo a ribadirlo) mi diede ripetizioni più approfondite approfittando del fatto che stavamo giocando a nascondino durante la ricreazione.

Etan: Non c’ero, e se c’ero dormivo.


30.Quali sono i valori della vita secondo te?

Luca: I sentimenti, il prossimo.

Wayne: Ma io valgo già un casino…bon, altrimenti il gel, le centraline per la macchina e le tipe.

Gianpaolo: All’amore, puro, limpido, fatto di tanti “ti amo” e coccole guardando abbracciati “O.C.” e “Nonsolomoda”

Etan: Alee freccette e alla birra.


31.Qual’è il più bel ricordo della tua vita?

Luca: Quando ho fatto la prima comunione.

Wayne: Quando nella galleria del Gottardo ho sorpassato la macchina della pola mentre miss sopraceneri (per part condicio mi son fatto pure lei) era impegnata con il mio freno a mano.

Gianpaolo: Quando la prima ragazza mi ha baciato di sua spontanea volontà; son venuto poi a sapere che ha baciato un sacco di altra gente di sua spontanea volontà.

Etan: Quando ho visto uno che conoscevo che vomitava dal naso e quando la nazionale ha vinto l’oro olimpico nel curling.


32.E il più brutto?


Luca: Quando è venuto a mancare un mio caro.

Wayne: Quando all’uscita del tunnel (vedi domanda precedente) ho beccato la pola che mi aspettava, ma ho forzato il posto di blocco e 38 minuti e 42 secondi dopo ero all’entrata dell’ OXA a Zurigo.

Gianpaolo: Quando mi pisciai adosso mentre servivo messa: lo feci perché ero furioso nel vedere la mia amichetta e il bullo del paese che si palpeggiavano in prima fila.

Etan: Quando una tipa che non fosse mia madre tentò di baciarmi.


33.Ti penti di qualcosa?

Luca: Si, come la maggior parte di noi.

Wayne: Di non aver portato la videocamera quella volta della galleria del Gottardo. Altrimenti conduco una vita esemplare.

Gianpaolo: Mi pento di aver aperto così tanto e così velocemente il mio cuore. Ho mega troppo amore da dare!

Etan: Di aver dato così tanti diritti civili alle donne.


34.Esprimi un desiderio

Luca: Voglio essere spensierato.

Wayne: Ho tutto, ma visto che devo proprio esprimerlo desidero che voi tutti riusciate a vivere almeno ¼ delle cose che ho vissuto io.

Gianpaolo: Voglio un papa donna e qualcuno che si faccia inondare d’amore e gioielli.

Etan: Che gli esemplari umani femminili nascessero prive di voce e con un ferro da stiro al posto della mano destra.


35.Hai mai ricevuto sberle?

Luca: Una o due.

Wayne: No, anzi ero io a dover schiaffeggiare le tipe che al mio passaggio restavano intontite.

Gianpaolo: Una volta una tipa me la tirò perché non le regalai la borsetta all’ultimo grido facendole rimediare una gran figuraccia con le amiche.

Etan: Se una donna mi tira una sberla gliela tiro indietro 2 volte più forte.


36. Hai mai mentito?

Luca: Si, come tutti.

Wayne: Ti mentirei dicendoti che discendo dal ramo di Gesù Cristo ma poco ci manca.

Gianpaolo: Non direttamente, mi aumentavo il pacco alle lezioni di nuoto ma penso che tutti l’hanno capito.

Etan: Si, quando ho detto “lo voglio” davanti all’altare.


37. Hai già vinto dei premi?

Luca: Una o due

Wayne: In quale categoria intendi? Ho un locale a casa fatto apposta per tutte le mie coppe, ho vinto anche la coppa del mondo per la bacheca di coppe più grande. Tra le altre cose ho vinto il primo premio alla gara dei palloncini fatti col chewing gum e quello per aver fatto 200 flessioni su un solo braccio con una tipa sulla schiena.

Gianpaolo: Sono talmente sfigato che alla gara dello sfigato più grande del mondo sono arrivato secondo.

Etan: Una volta al mare ho vinto la coppa per il torneo di bocce sulla spiaggia.


38. Che lavoro fai?

Luca: Sono impiegato

Wayne: Non ho bisogno di lavorare, le ragazze mi inondano di regali che io puntualmente rivendo.

Gianpaolo: Faccio fotocopie e caffè e informo costantemente il direttore sul rendimento degli impiegati.

Etan: Asfalto le strade, non perché mi piaccia ma perché così sono sicuro di non avere colleghe femmine.



E voi, vi identificate in qualcuno dei 4?

syd779