domenica 4 novembre 2007

Blackout

Ci voleva qualcosa di nuovo, qualcosa che mi destabilizzasse per piccoli indimenticabili attimi, tipo un blackout a livello comunale.

blackout

Arriva all'improvviso, proprio come i famosi "blitz" che il mio sore di mate ci faceva all'epoca. In quei pochi attimi ho notato le reazioni più disparate delle persone che vivono nel mio palazzo:

  • La mia convivente era in lavanderia a stendere e subito si é messa a chiamarmi a gran voce, come se io avessi un visore notturno a portata di mano e potessi raggiungerla ad ampie falcate

  • È scesa la tipa del piano di sopra (donna esageratamente "in carne" sulla sessantina) per controllare il quadro elettrico e nella foga si é dimenticata di indossare un paio di pantaloni....

  • Mia madre girava con una candela malgrado avesse comprato una pila di quelle a dinamo, praticissime in questi casi. Si era completamente dimenticata di averla; eppure se la tirava di brutto per aver comprato quella pila, guai a toccargliela.
Ho cercato subito di aprofittare della situazione cercando di piazzare le candele in nostro possesso a cifre esorbitanti. Ho spedito messaggi a destra e a manca ma poi all'improvviso la luce é tornata, maledizione!
Peccato, avrei potuto avere successo, tutte le tipe hanno almeno 5 candele, ma sono di quelle per "bellezza", quindi guai ad accenderle.

Io comunque ho avuto fortuna,nel momento del blackout ero bello spaparanzato sul divano (mentre la tipa stendeva, vergogna), ma chissà come avrei reagito se in quel momento stavo finalmente riuscendo a passare quel maledettissimo livello finale alla playstation...

Per curiosità poi sono andato a cercare qualche blackout che é passato alla storia.

Il 13 luglio 1977 a New York ci fu un grande blackout. Era notte, faceva un caldo bestiale, più o meno come adesso e la società newyorkese era già molto cambiata. Ci furono splendidi episodi di abnegazione e molti si fecero in quattro per salvare persone rimaste intrappolate in ascensori o per aiutare concittadini anziani o in difficoltà.

Ma in quella notte decisamente più buia del solito, New York mostrò anche la sua parte peggiore. A Brooklyn, Harlem e nel South Bronx, bande di giovinastri si buttarono nelle strade approfittando dell'oscurità a saccheggiare negozi, rubare automobili, rapinare persone. La polizia effettuò 3.776 arresti, i pompieri dovettero intervenire per spegnere 1.037 incendi, ma ci furono anche 1.700 false chiamate per depistare le forze dell'ordine.

Nello stesso tempo, in altre parti della città, come al Greenwich Village, la gente scese nelle strade dando vita a vere e proprie feste. Si cantò e si ballò tutta la notte a lume di candela e, quando tornò la luce, sembrò quasi spezzarsi un incantesimo e molti ancora ricordano con piacere quella notte (insomma ogni occasione é buona per far festa).

Fonte www.repubblica.it

Let there be more light

syd779

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4 commenti:

wilwarin ha detto...

ci sarà un impennata demografica in quel di airolo? solo il tempo ce lo dirà....

syd779 ha detto...

...se ci sarà sicuramente non per merito mio

wilwarin ha detto...

eh...carpe diem syd...bisogna approfittare delle situazioni:::)))

Ovvio che dovevi prima salvare la donzella dal groviglio di panni in lavanderia, e non stare spaparanzato sul divano mentre lei sgobbava! pora tosa!!!

syd779 ha detto...

scagli la prima pietra chi non se ne sta spaparanzato mentre la compagna stende...