domenica 12 ottobre 2008

Dizionario nonnesco-high tecnology

Per la mia prossima apparizione a radio Zoot ho bisogno del vostro supporto, delle vostre esperienze.

In breve sto realizzando un dizionario nonnesco-termini high tech, termini high tech-nonnesco. Lo scopo é quello di creare uno strumeno utile per i giovani per capire che intendono dire i nostri avi con certe affermazioni.
Impossibile pretendere che loro imparino i nuovi termini, siamo noi a dovergli andare incontro.


Mia nonna ad esempio un giorno mi chiama e mi dice: "bisogna andare a raccogliere le patate, perciò basta star li con la bok bok o andare con l'intercity.

perciò dopo attenta riflessione sono giunto alla conclusione che:

bok bok : X Box
intercity: internet

Vanno benissimo anche racconti o aneddoti tipo questo oppure disastri, figure, incomprensioni causate dalla scarsa conoscenza degli anziani riguardo alle nuove tecnologie.

Per quelli che non vogliono esporsi troppo possono postare un commento sotto forma anonima oppure scrivermi direttamente a syd779@gmail.com.

Vi ringrazio già fin d'ora.

Syd779

6 commenti:

davide ha detto...

il goodboy era il gameboy
salut

Anonimo ha detto...

Ho scaricato un programma che conteneva un virus!!Fammelo vedere... non ne ho mai visto uno!!..
ciaociaoo

Anonimo ha detto...

il oculista ha detto che un giorno una nonnetta ha esclamato: "Dottore credo di essere lesbica!".
Il dottore ha detto le ha risposto:"Signora... buon per lei... ma credo volesse dire... PRESBITE".

Sembra una barzelletta, ma i nonni sanno stupire!

Lazy Tiz ha detto...

la mia povera nonna salutava e ringraziava la segreteria telefonica.

Anonimo ha detto...

la mia nonna invece quando trova la segreteria s'incazza di brutto e mi ricordo che quando avevamo da poco cambiato il tel e c'era ancora la segreteria preimpostata in tedesco trovavamo dei suoi messaggi in stile "ohhh...amò sta cretina chi che as capis mia cosa la dis sü"
in ogni caso mitiche nonne!

syd779 ha detto...

ottimo, un giorno saremo noi vecchi e chissà quante ne spareremo ma per il momento siamo noi a sghignazzare.

Viva la terza età e la loro ingenuità