I sistemi di monitoraggio sono due: uno sulla crepa (gestito da noi) e uno
direttamente sulla parete (teodolite con specchi, a questo punto ormai
scesi con la frana) gestito da un uomo della sezione
forestale che conosco bene.
Una delle due centrali di acquisizione per la crepa sopravissuta alla frana
Ieri ho sentito su teleticino che si parlava dei sistemi di monitoraggio della frana forniti dall'OASI. Balle! L'OASI riceve i dati spediti (e in parte già elaborati) da noi e dalla stazione teodolite e si occupa di filtrarli e metterli in una banca dati e della gestione della stessa. In tutti questi anni non ho mai visto nemmeno l'ombra di uno dell'OASI sulla frana!
sensore per la misura della crepa parte Nord (quella crollata)
Insomma diamo a Cesare quel che é di Cesare, é come se costruite un transatlantico e tutto il merito se lo prende il pirla che lo inaugura con la classica bottiglia di champagne, oppure é come se progettate una spedizione su Marte con tanto di razzo e il merito se lo prende il beota che fa il conto alla rovescia da Cape Canaveral.
OK, sfogato, forse la smetto
Syd779