La farina del mio sacco

È da tempo che mi chiedo se sia giusto andare avanti a segnalare futilità prese qua e la nella rete. Ha senso proporre lampi di genio o immense cappellate che altri hanno creato? Ha senso darvi in pasto lavoro di altri, quando chissà quanti altri bloggers lo fanno?

Quando ho iniziato mi ero promesso di creare un blog personale del quale avrei potuto dire "tutta farina del mio sacco". Per carità di roba tutta mia ce n'é e di idee che mi ronzano nella testa ne ho ancora parecchie ma ci vuole tempo, parecchio tempo per realizzarle.
Ma ora mi sto forse riducendo a passare le serate a vagare nella rete alla ricerca di chissà quale notizia che vi lasci a bocca aperta snobbando allegramente la mia creatività? La conferma l'ho avuta stasera girando di 180° lo sguardo dallo schermo....



Le mie chitarre, malinconicamente all'angolo a far compagina al ben più utilizzato aspirapolvere. Dieci anni fa non l'avrei mai permesso, passavo le serate a fumarmi sigarette modificate e a suonare la chitarra per i fatti miei. Sarà anche per via delle sigarette modificate ma la cosa mi appagava immensamente, andavo a dormire con il sorriso. Ho un sacco di canzoncine registrate su cassetta che aspettano di essere riscoperte e restaurate, un lavoro immane ma so che qualcosa di decente potrebbe anche venir fuori.

Dunque prossimamente imbraccerò più spesso gli strumenti piuttosto che la tastiera del PC, se poi riesco ad imparare ad usare l'apparecchiatura per la registrazione su almeno 4 piste e i risultati saranno incoraggianti....già se qua se la, tra il dire e il fare c'é di mezzo il mare....

In attesa di qualcosa di ascoltabile (attesa che sarà probabilmente molto lunga) continuerete a beccarvi anche le cazzate che ho trovato fino ad oggi nel web e che non ho ancora proposto iniziando da questa che é pure in tema, "cadendo dalle nuvole"

e dai lo sai che devi cliccare sull'immagine

Buon weekend

Syd779