"Doveva essere la partita della riconciliazione, quella di ieri sera allo Stade de France di Parigi tra Francia e Tunisia. Si è trasformata in un caso, con la Marsigliese fischiata dai tifosi "ospiti", perlopiù francesi di origine tunisina residenti nella bainlieue della capitale, in maggioranza nelle tribune ieri sera" => dicesi allevare una serpe in seno, o sputare nel piatto in cui si mangia. E il Sarcozo fa bene a inalberarsi.
Figura barbina anche per i tifosi della nazionale italiana in trasferta a Sofia. Sono giunti allo stadio canticchiando vecchi motivetti fascisti e non contenti alcuni di loro appena dentro lo stadio "hanno percorso tutti i gradoni cinghie dei pantaloni in mano, sono arrivaio fino alla cancellata che delimita il settore e ha cominciato a menar fendenti e a tirare oggetti dall'altra parte". In seguito a queste bravate l'inno di Mameli é stato letteralmente subissato dai fischi dei bulgari che peraltro avevano accolto a braccia aperte la formazione campione del mondo.
Sarà che é lo specchio della società, ma allora a questo punto andare alle partite fa anche un po' cagà.
Avanti i prossimi....
3 commenti:
avanti i prossimi...
io sono arrivata PRIMA!!!
ciao e buona giornata
fa be löi i sem mia tücc medesim!
salut
@pupottina evviva i primi fiché gli ultimi...a no, qualcosa non torna. Buona giornata a te pupotta
@davide: e altrimenti sai che noia? Tutti tifosi dell'ambri, che palle
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