Settore1: inizia la serata, il timido se ne sta in disparte ammusonato/sorridente. Non emette nessun sibilo e l'unico movimento che compie é l'inevitabile sbattere delle palpebre.
Si inizia con un aperitivo, il timido beve composto ma non osa ancora proporre alcuna frase.
Al terzo bicchiere finalmente le prime esternazioni: "scusa hai d'accendere?" o anche "guarda che hai una scarpa slacciata" sono i suoi primi gemiti.
Settore2: l'aperitivo stà prendendo una bella piega, il ritmo dei giri é sostenuto. Il timido inizia a scambiare frasi fatte con altri "aperitivisti". Gli argomenti per ora sono ancora superficiali e generalizzati, stile "ma come é caldo oggi",o "ma dove hai preso quel lucidalabbra?".
Al 5° giro il timido inizia a lasciarsi andare e parla abbastanza frequentemente, al 7°diventa sfacciato, interrompe il discorso degli altri per proporre la sua idea in modo arrogante.
Al 10° giro perde completamente ogni disinibizione e mentre sta per rivelare i dettagli delle prestazioni sessuali del suo partner improvvisamente vomita.
Settore3: Il timido ora é rintanato nel gabinetto e se apre bocca é solo per vomitare. Il livello sociale é drasticamente calato, si vergogna del suo stato psico-fisico e non vuole che qualcuno lo veda in quelle condizioni. In effetti solo l'amico del cuore/il partner vanno di tanto in tanto ad accertarsi delle sue condizioni.
Conclusioni: il timido ha passato 2 ore ad ingurgitare friz & affini per poter raggiungere una soglia di loquacità buona tanto da farlo sentire maggiormente integrato nel branco. Questo stato dura per una mezz'ora al massimo prima di sfociare nella fase sbrago o "parla tu perché io non so più quello che dico". Poi per le 3 ore seguenti se ne sta in ginocchio davanti alla tazza di un gabinetto a spurgarsi. Bé, non so se ne valga veramente la pena, ma in quella mezz'ora i timidi sono veramente irresistibili.
Syd779
Si inizia con un aperitivo, il timido beve composto ma non osa ancora proporre alcuna frase.
Al terzo bicchiere finalmente le prime esternazioni: "scusa hai d'accendere?" o anche "guarda che hai una scarpa slacciata" sono i suoi primi gemiti.
Settore2: l'aperitivo stà prendendo una bella piega, il ritmo dei giri é sostenuto. Il timido inizia a scambiare frasi fatte con altri "aperitivisti". Gli argomenti per ora sono ancora superficiali e generalizzati, stile "ma come é caldo oggi",o "ma dove hai preso quel lucidalabbra?".
Al 5° giro il timido inizia a lasciarsi andare e parla abbastanza frequentemente, al 7°diventa sfacciato, interrompe il discorso degli altri per proporre la sua idea in modo arrogante.
Al 10° giro perde completamente ogni disinibizione e mentre sta per rivelare i dettagli delle prestazioni sessuali del suo partner improvvisamente vomita.
Settore3: Il timido ora é rintanato nel gabinetto e se apre bocca é solo per vomitare. Il livello sociale é drasticamente calato, si vergogna del suo stato psico-fisico e non vuole che qualcuno lo veda in quelle condizioni. In effetti solo l'amico del cuore/il partner vanno di tanto in tanto ad accertarsi delle sue condizioni.
Conclusioni: il timido ha passato 2 ore ad ingurgitare friz & affini per poter raggiungere una soglia di loquacità buona tanto da farlo sentire maggiormente integrato nel branco. Questo stato dura per una mezz'ora al massimo prima di sfociare nella fase sbrago o "parla tu perché io non so più quello che dico". Poi per le 3 ore seguenti se ne sta in ginocchio davanti alla tazza di un gabinetto a spurgarsi. Bé, non so se ne valga veramente la pena, ma in quella mezz'ora i timidi sono veramente irresistibili.
Syd779
5 commenti:
Bah, secondo me non ne vale la pena. Poi, fate vobis...
come pensi abbia fatto il tuo cuginastro a conquistarmi? a me piaceva al livello uno, ma per parlarci, lui doveva arrivare al livello 2, il che implicava l'inevitabile livello 3: é li che si é consolidato il nostro idillio...!!! :::))))
ciapada seca ier eh?
quoto lomba...
un abbraccio e buona domenica
uhm...ehm..chi non... si insomma scagli la prima pietra
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