mercoledì 15 marzo 2006



Visto che ho già menzionato Roger Waters nella recensione di "on a island" di Gilmour non posso non fare a meno che commentare quello che per me resta la sua espressione massima, il succo di Waters. A partire da "the Wall" del 1979 infatti R.W. prende saldamente le redini dei pink floyd, motivo questo che poi porterà allo scioglimento del gruppo, basti pensare appunto che in "the wall" solo Gilmour mette lo zampino in due canzoni e il povero Richard Wright si ritrova più nelle vesti di session man piuttosto che di membro effetivo del gruppo.

Quello che ne risulta é un disco in parte autobiografico, un disco cupo, colmo di pessimismo, alienazione umana, e paranoie. Questo non vuol dire che il risultato non sia soddisfacente...anzi...e qui stò ancora parlando di "the wall" che é perfettamente paragonabile a "amused to death". Amused to death si può definire il nuovo "the wall" 15 anni dopo. Probabilmente non ha avuto lo stesso successo di "the wall" perché non si trattava più di Pink Floyd ma "solo" di Waters.

L'album, l'ennesimo "concept album" (da dark side Waters ha fatto solo concept album), scorre via liscio, da canzoni molto melodiose e di atmosfera supportate dalla chitarra di Jeff Beck (!), a canzoni, o semplicemente passaggi per collegare varie tracce, fino a canzoni più dure, impegnate e impregnate di effetti speciali e sintetizzatori di ogni sorta. In assoluto questo é l'album con il maggior contenuto di effetti speciali che io abbia mai sentito. Le canzoni sono tutte valide e non mi é mai venuta la tentazione di "skippare". Il tema é quello della guerra (sai che novità) e Waters non stà di certo indietro quando si deve criticare le linee politiche di qualche paese. Un disco non da ascoltare in macchina ma bensì da soli, a casa, magari dopo una dura giornata di lavoro.

Nota:9.5

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Voti
Foto: 4 Non hai di meglio?
Recensioni: 7(1/2) Sembra di leggere quelle della Virginia Pietrogiovanna sul Ticino7, quando uno è dotato ed è curioso non ha bisogno di un diploma per sapersi esprimere bene.
Diario: 7(1/2) Si ride molto e mi chiedo se sia tutta farina del tuo sacco, però fanno sempre centro queste considerazioni. Pungenti e spiazzanti come chi le scrive... L'ultima in particolare, forse un po' troppo retorica, rispecchia la visione di una tipica persona standard che d'un tratto si mette a riflettere su di se e su quello che le sta intorno. Buono, solo che ora che hai scoperto che la realtà e la società ci offrono solo questo, come continui a stupirti per il resto dei tuoi giorni? Solo distrazione, riempitivi. Hai dato abbastanza, è ora di rilassarsi, di adagiarsi e accontentarsi. E svariarsi ogni tanto. Si, nella "giungla" notturna, certo.
Voto generale: 8 Non è la media degli altri, ma è quello che mi sento di darti per l'impegno. La realtà come la vedi tu è sempre in una prospettiva distorta, e vale la pena farcela conoscere anche da altri punti di vista.

Saluti.
Lucy

Anonimo ha detto...

Grazie del commento Lucy, in realtà la mia speranza più grande é quella di essere stupito e non che sono io a dover stupire gli altri. Tutto il rsto é noia

Anonimo ha detto...

Grande mike, le metti sempre via le persone.
Ci sarà un modo per farti cambiare idea ed essere più positivo.
Forse dovresti iniziare ad ascoltare veramente chi ti sta vicino, invece di continuare a ostentare costantemente il tuo pessimismo.
Dici che hai pochi interessi, ampliali! Non c'è solo la mente dei serial killer o l'antica roma da studiare. Ora che conosci in dettaglio quello che ti interessa dedicati ad altro! Per stupirti di nuovo, magari funziona. Mi dispiace dirtelo ma sei proprio tu che devi andare a cercarteli i nuovi stimoli.
Ma queste sono solo parole, neh?

L.G.

Anonimo ha detto...

Stamattina mi hanno proposto di andare al Gods of Metal a Milano domenica...ho accettato, anche se non è proprio il mio genere, così ho movimentato il resto della settimana. Ti basterebbe una sorpresa come questa? Vado a lezione.

LUCY

Anonimo ha detto...

Ma allora Lucy non é uguale a L.G.
Si, sono solo parole L.G., chi non risica non rosica. Ho altre passioni oltre ai S.K. e l'antica Roma. Ho anche un'orecchio di riguardo per chi mi stà VERAMENTE vicino. Non so se sono pessimista, in fondo ci rido sopra sulle mie "disgrazie". Grazie comunque per il commento.
Lucy (in the sky with diamonds?), tutto quello che é fuori dalla quotidianità può risvegliare emozioni assopite, belle e brutte. Lanciati e fai roteare la folta chioma anche per me. Rock on!

Anonimo ha detto...

"Io che mi sento un po' comico, proverò a ridere un po'..." Il Vasco è come il prezzemolo per queste cose.

Anche Totò faceva ridere, ma la sua esistenza si dice che non sia stata proprio così allegra. I migliori comici forse sono tali perchè con l'ironia riescono a nascondere (si, anche a loro stessi) la loro tristezza, senza bisogno di farla sparire perchè è più facile conviverci con certe "disgrazie" che cambiare le cose.
"Abbiam sogni, però troppo grandi e belli sai! Meglio brutte gran facce, che però non cambian mai..."
Il buon vecchio Liga poi però diceva anche: "Abbiam donne pazienti, rassegnate ai nostri guai..."
Basta con le citazioni per oggi.
Comunque hai ragione, se entriamo nel tunnel e non sappiamo uscirne, cominciamo almeno ad arredarlo.

Buon lavoro.
L.G.

Anonimo ha detto...

"....se entriamo nel tunnel e non sappiamo uscirne, cominciamo almeno ad arredarlo....", geniale L.G., ma l'hai inventata te la frase? Sei portato/a, studi per caso psicologia o ti conosci alla perfezione? Perché non fai un blog pure te?

Anonimo ha detto...

L'ho sentita anni fa alla radio, era cascata proprio a fagiuolo perchè ero in quel periodo in cui, o decidi di cambiare strada o ti adegui ai tuoi difetti e impari a conviverci, cercando di tirarci fuori almeno qualcosa di positivo dalla situazione. Io ho scelto la seconda.
Non studio psicologia ma mio malgrado tendo sempre ad analizzare ogni singolo aspetto di me. Una grossa perdita di tempo, figurati se dovessi anche scrivere su un blog!

L.G.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

E come sfoghi la tua creatività/voglia di esternare? Al bar o fai qualcosa di socialmente più utile? Cmq il liga cantava anche "....non é tempo per noi, forse non lo sarà mai...."

Anonimo ha detto...

Già, per fortuna che non bisogna sempre prendere alla lettera quello che dicono le canzoni come fossero leggi indiscutibili, siamo fortunati che abbiamo una mente abbastanza colta da filtrare, selezionare, interpretare queste "dottrine" secondo le nostre esigenze.
Cmq non faccio nulla di utile alla società, anzi qualche volta si potrebbe fare a meno di me, ma sono egoista e voglio stare anch'io su questa terra.
Mi sfogo scrivendo, ma non rendendo pubbliche le mie intime debolezze. E quando posso...mi lascio andare a balli su ritmi di musiche elettroniche...

L.G.

Lazy Tiz ha detto...

Visto che citate Liga mi permetto di di aggiungere quelle che per me sono Le citazioni, ovvero:
"C'han concesso solo una vita, soddisfatti o no, qua non rimborsano mai..."
"Se per ogni sbaglio avessi mille lire, che vecchiaia che passerei...."